mercoledì 18 febbraio 2015

Buongiorno viaggiatori!
Allora come state? Io, a parte essere quasi senza voce da venerdì ( ma ormai in ripresa), direi benissimo, per tutta una serie di motivi; innanzitutto ho ancora un lavoro, almeno fino a fine marzo, che oltre a permettermi di fare tutta una serie di progetti, mi piace e mi permette di lavorare con persone con cui mi trovo davvero bene; poi sono riuscita finalmente a riavere il mio prezioso smartphone dove ho tutti i miei e-book da recensire. Avevo iniziato ad avere problemi ancora verso la fine del 2014 e tra un tentativo ed un altro e il "sequestro" del telefono da parte di un centro assistenza ( che non ha risolto il problema) mi sono rivolta ad un altro centro che ha saputo risolvermi la questione in 5 minuti, e che cos'aveva?......la batteria..... Ricerche in internet e il precedente centro assistenza, visti i sintomi del telefono, non avevano minimamente preso in considerazione che fosse semplicemente un problema di batteria, ma i bravissimi tecnici del secondo centro a cui mi sono rivolta, a Rovigo, avendo avuto casi precedenti, mi hanno resa di nuovo tecnologica in men che non si dica!
La cosa comunque mi ha causato notevoli ritardi nel leggere e quindi recensire libri che avevo preso in carico da mesi, perché purtroppo non ho un book reader e non ne avevo mai preso in considerazione l'idea di comprarne uno essendo un'amante e una sostenitrice del libro in se, cartaceo, più o meno pesante e ingombrante, che riempie la mia libreria, e che posso sfogliare toccandone le pagine, di carta appunto; il fatto però che io sia una blogger e che una delle, chiamiamole, missioni principali del mio blog sia quello di conoscere e di far conoscere autori emergenti, mi ha portata a rivalutare l'idea del book reader, per ovvi motivi di comodità e di costi da parte dei suddetti autori emergenti che, in quanto tali, devono cercare di ovviare a tutta una serie di problematiche tra le quali, appunto, limitare i costi, che talvolta li porta a pubblicare i primi romanzi solo in formato digitale. Quindi una delle mie prossime spese sarà proprio, molto probabilmente, un Kindle. O forse il prossimo regalo di compleanno visto che ormai non manca molto.

Un altro motivo di gioia e giubilo è legato al fatto che sono entrata a far parte del Book Blog Tour, un circuito di blog a cui periodicamente viene proposto un libro, in formato cartaceo o digitale, che ogni blogger ha la facoltà di accettare o meno, e nel caso si hanno 3 mesi di tempo per leggere e recensire il libro in questione. Ovviamente un'occasione bellissima per leggere libri nuovi e per proseguire con la mia piccola missione di conoscere nuovi autori.
Anche questo poi, mi porta ad orientarmi verso l'acquisto del Kindle.


Detto questo, vi informo che sono finalmente riuscita a terminare la lettura di Red Carpet, di Giorgia Penzo, alla quale rinnovo le mie scuse per il ritardissimo con cui ho portato a termine la promessa di recensione che le avevo fatto mesi or sono, legato purtroppo al fatto che ero rimasta appunto orfana di supporto per la lettura, e leggere un libro al pc proprio non mi riesce.
E dopo essere rimasta una settimana abbondante senza internet ( ebbene si, tra le varie sfortune tecnologiche ho subito anche questa) finalmente sono in grado di pubblicare la recensione in questione che trovate nel post seguente.
Buona lettura!

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